Dalla macinazione del grano duro si ottengono anche i cruscami, ovvero i cosiddetti “sottoprodotti”.
Si tratta, principalmente, di crusca e farinaccio.A differenza della semola che viene estratta dal cuore del chicco, i cruscami rappresentano le parti più esterne di quest’ultimo e, grazie all’elevata presenza di fibre e alla ricchezza dei principi nutritivi, vengono destinate all’alimentazione animale o all’ulteriore lavorazione presso i mangimifici.